
Alimentazione Naturale
L’alimentazione naturale propone un corretto equilibrio tra il rispetto della propria condizione di salute ed il piacere della buona tavola; essa esalta i colori, i profumi ed i sapori naturali tipici di ogni cibo, non trascurando però anche il loro effetto preventivo a livello della salute.
Questo tipo di alimentazione considera il cibo come uno dei principali strumenti a disposizione dell’uomo per mantenersi in relazione ed armonia con i ritmi della natura; l’esistenza di tale relazione è un fattore
fondamentale per conservare o recuperare una condizione psico-fisica equilibrata e sana.
Per godere di una buona salute è infatti necessario rispettare, nel proprio stile di vita, le leggi della natura, anche e soprattutto nel caso dell’alimentazione quotidiana; ciò significa nutrirsi con ingredienti freschi,
integri, privi di sostanze chimiche, poco elaborati e trasformati e nelle quantità, proporzioni e abbinamenti corrette.
Molti cibi con sapori e profumi molto intensi e piacevoli hanno spesso alcune controindicazioni e richiedono quindi di essere consumati solo occasionalmente; ci riferiamo in particolare allo zucchero ed affini, alla
cioccolata, ai dolci, al caffè, ad alcuni prodotti animali, a tutti i prodotti artificiali, ed altri ancora.
Rispetto delle linee guida della scienza della nutrizione
Le proporzioni proposte dall’alimentazione naturale nell’utilizzo degli alimenti rispettano le linee guida nutrizionali; queste ultime sottolineano come una alimentazione equilibrata debba essere basata su un consumo,
(dal punto di vista della percentuale delle calorie totali giornaliere), di circa il 50-60 % di carboidrati (di cui il 50 % complessi ed il 10 % semplici), il 5-12% di Proteine ed il 30 % circa di grassi (di cui 10 % grassi saturi e 20 % grassi insaturi).
Come principi base, maggior utilizzo di:
- cereali, quali il riso, il farro, l’orzo, il miglio ed altri,
prevalentemente integrali e semintegrali ; - verdure e frutta STAGIONALI* e LOCALI**, sia cotte che crude
- legumi (ceci, lenticchie, fagioli, piselli, cicerchie, azuki, ed altri)e
derivati ( come il tofu, il tempeh ed il seitan) - frutta secca oleosa (nocciole, mandorle, semi di sesamo e di
girasole, ecc.) - alghe marine commestibili (kombu, wakame, nori, arame, hijiki,
dulse), eccellenti nelle zuppe e nelle insalate, in piccole quantità ma
spesso. - Dolcificanti naturali come il Malto di cereali, il succo di mela
concentrato e occasionalmente lo sciroppo d’acero e il miele
artigianale.
Minor utilizzo di:
- cibi animali, in particolare carni rosse, insaccati ed affettati,
formaggi stagionati - zucchero, sciroppo di glucosio, fruttosio ed altri dolcificanti
raffinati (compreso i dolciumi e le bevande che li contengono),
alimenti e bevande sintetiche, zuccherate e colorate artificialmente, (soft
drink). - Alimenti conservati, con coloranti, emulsionanti, conservanti,
aromi, esaltatori di sapidità ed altri additivi chimici. - Condimenti come il sale raffinato, l’ aceto di vino, olii non spremuti
a freddo